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Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

"Proibito parlare": le inchieste di Anna Politkovskaja

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“ Io vivo la mia vita e scrivo di ciò che vedo ” Questa l’idea di giornalismo che aveva Anna Politkovskaja , una delle migliori giornaliste della nostra epoca. Nei suoi articoli riportava fedelmente tutto ciò di cui era testimone, senza dare opinioni personali sui fatti ma lasciando trasparire lo sdegno e il disgusto per tutti coloro che facevano del male agli oppressi. Firmava tutte le sue inchieste e tutti i suoi articoli perché sapeva di essere nel giusto e non aveva paura dei potenti.  Anna Politkovskaja nasce nel 1958 a New York . E’ figlia di due diplomatici russi che lavorano all’Onu. Si laurea in giornalismo all’Università di Mosca e comincia a lavorare nel 1982 per il famoso giornale moscovita Izvestija . Dal 1994 al 1999 lavora come responsabile nella sezione Emergenze/Incidenti della Obscaja Gazeta e collabora con varie televisioni e radio libere. Nel 1998 va per la prima volta in Cecenia , luogo di soprusi che diventerà uno dei suoi temi preferiti di inchiesta.

La sinistra a Padova potrebbe presentarsi divisa per la corsa a Palazzo Moroni

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E’ un momento difficile per il Partito Democratico . Dopo la scissione di qualche giorno fa, sembra che i membri rimasti siano spaesati e prendano decisioni discutibili, come è accaduto ultimamente al Pd padovano che ha arbitrariamente negato le primarie per eleggere il candidato sindaco del centrosinistra . La città del Santo sarà chiamata alle urne questa primavera per eleggere il sindaco, dopo che il leghista Massimo Bitonci è stato defenestrato lo scorso novembre. Ma a sinistra non si riesce ad essere uniti. I candidati sono Sergio Giordani , ex presidente dell’Interporto e favorito dalla dirigenza Pd, il professor Arturo Lorenzoni , docente di Economia appoggiato da Coalizione Civica, e l’indipendente Jacopo Silva . Coalizione civica ha tentato di mediare con il Partito Democratico ma l’incontro non è andato bene: Massimo Bettin e Antonio Bressa sembra siano irremovibili. Una posizione controproducente in merito al risultato delle elezioni: se il centrosinistra si presenta

Concorso per non obiettori: esplode l'ira della Cei

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Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti è stato duramente contestato dalla Cei perché nell’ultimo concorso per assumere medici ha specificato che i ginecologi dovevano essere non obiettori . Attraverso tale concorso sono stati assunti due ginecologi che lavoreranno all’ospedale San Camillo di Roma . E’ la prima volta che una amministrazione prende una simile decisione. “ Non si rispetta un diritto di natura costituzionale quale è l’obiezione di coscienza ” ha dichiarato Don Carmine Arice , direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei. C’è chi grida alla discriminazione per gli obiettori di coscienza, chi rimprovera Zingaretti ricordandogli che non procedere all’aborto è un diritto del medico. E, forse, c’è chi dimentica che anche abortire è un diritto che spesso non viene rispettato. Ricordiamo il caso di Valentina Milluzzo , deceduta all’ospedale Cannizzaro di Catania perché il medico che la stava seguendo non ha proseguito a farla abor

Le donne occidentali devono indossare il velo nei Paesi arabi?

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Si parla spesso di integrazione riferendosi ai migranti che arrivano in Europa: devono rispettare le nostre regole e la nostra cultura, devono limitare il più possibile ogni espressione dei loro usi e costumi. Peccato che questo non sia esattamente un modello di integrazione. Sarebbe meglio parlare di rispetto per gli altri: se la figlia di un musulmano nata in Italia non vuole indossare il velo deve poterlo fare. Se una donna vuole indossare l’hijab perché così dice la sua religione deve poterlo fare. Si deve poter pregare il proprio Dio, ci si deve vestire come si vuole, ci si deve comportare rispettando la libertà di ognuno. Proprio all’insegna del rispetto dovrebbe tenersi anche il comportamento dei turisti quando si recano in Medio Oriente. Marine Le Pen ha rifiutato di indossare il velo per incontrare il Gran Mufti del Libano scatenando polemiche. La richiesta rivoltale un paio di giorni prima del giorno dell’incontro rientra nell’arco del rispetto per gli altri. In Liban

Strasburgo approva il Ceta: il trattato commerciale UE-Canada

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Ieri in tarda mattinata è stato approvato dal Parlamento Europeo il Trattato Ceta (Comprehnsive Economic and Trade Agreement) tra Unione Europea e Canada . Si tratta del fratello del controverso Ttip , un accordo economico e commerciale che adegua gli standard di produzione per facilitare gli scambi tra i Paesi. Hanno votato a favore 408 deputati (Popolari, Liberali, Conservatori e Socialisti-Democratici), mentre contrari erano in 254 (Verdi, Sinistra, Enf di Salvini e Le Pen, Efod di Farage e Movimento 5 stelle). Si sono svolte manifestazioni di protesta a Strasburgo da parte di artigiani, commercianti, produttori che sostengono che un trattato del genere sia pericoloso per il loro lavoro, in quanto la qualità alla quale in Europa e soprattutto in Italia siamo così attenti a preservare verrebbe intaccata pesantemente. L’accordo era già stato firmato il 30 ottobre ma era rimasto in bilico a causa del Belgio che aveva osteggiato fortemente alcuni punti. Dovrebbe entrare in vigore i

Troppo esiguo il risarcimento di 1 miliardo e 330 milioni per l'Ilva

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Secondo il gip di Milano Maria Vicidomini è troppo esigua la cifra indicata dalla famiglia Riva di un milione e 330 milioni per risarcire dai danni causati dall’Ilva. Vicidomini ha respinto quindi il patteggiamento e mandato all’aria gli accordi intavolati tra avvocati penalisti e civilisti e il procuratore della Repubblica Francesco Greco con i pm Stefano Civardi e Mauro Clerici, titolari dell’inchiesta sulla bancarotta del gruppo Riva. Vicidomini ha ritenuto inoltre che le pene concordate con i pm non fossero congrue : venivano chiesti 2 anni e mezzo per Adriano Riva, tra i 4 e i 5 anni per Fabio Riva (in virtù di una condanna già definitiva) e 2 anni per Nicola Riva. Era stato stabilito il rientro dalla Svizzera del patrimonio dei Riva congelato durante le indagini tuttavia ora l’operazione potrebbe subire un rallentamento. La prossima udienza è fissata per il primo marzo 2017. di Silvia Moranduzzo

Oggi non si festeggia solo San Valentino

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Il 14 febbraio il mondo si divide tra coloro che festeggiano San Valentino come la festa più importante, coloro che invece detestano la ricorrenza e altri che ne sono indifferenti. San Valentino è un martire cristiano morto a Roma nel 273 d.C., protettore degli innamorati e degli epilettici. E’ stato vescovo di Terni , luogo dove è stato poi sepolto, tentò di convertire l’imperatore romano Claudio II il Gotico al cristianesimo che lo fece allontanare. Valentino venne arrestato dal successore di Claudio II, Aureliano, nell’ambito delle persecuzioni contro i cristiani e giustiziato. La festa degli innamorati non deriva dalla figura del santo ma dalla festa pagana dei Lupercalia che si festeggiava nel IV secolo: si trattava di riti dedicati al dio della fertilità Luperco che si celebravano il 15 febbraio. I festeggiamenti sfrenati facevano rabbrividire i cristiani che assistevano a scene da loro considerate poco morali. Le donne romane si offrivano completamente nude in strada

Kim Jong-un provoca Trump e Abe continuando i test missilistici

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Che fosse una provocazione nei confronti di Trump o meno, il fatto che la Corea del Nord compia test missilistici fa paura un po’ a tutti. E’ successo alle 23:55 di sabato (ora italiana). Il missile è stato lanciato dalla base area di Banghyon per cadere poi nel mar del Giappone: si tratta di un missile a medio raggio , un Rodong o una sua versione modificata, che ha una gittata di 1500 km e sarebbe in grado di colpire la Corea del Sud e il Giappone . In quel momento Donald Trump stava giusto cenando con il premier giapponese Shinzo Abe in Florida. Quest’ultimo ha bollato il test come “intollerabile” e il presidente americano si è detto vicino al Giappone in quanto grande alleato. La Farnesina ha commentato con un comunicato il test missilistico che recita: “ La Repubblica Democratica Popolare di Corea è tornata a violare apertamente le Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza . La Repubblica Democratica Popolare di Corea deve abbandonare lo sviluppo di un arsenale missilistico e n

Niente acqua per i bambini che portano il pranzo da casa: lo decide la giunta Appendino

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La giunta a 5 stelle di Torino nega l’acqua ai bambini che si portano il panino da casa e non usufruiscono del servizio mensa. Si parla di acqua dalla caraffa, quindi acqua del rubinetto. Acqua pubblica, insomma. La stessa acqua pubblica per la quale il Movimento di Beppe Grillo si era tanto battuto al referendum del 2011. La vicenda ha inizio con una mozione che riguardava le persone che lavorano nelle mense scolastiche , a rischio licenziamento perché sempre meno bambini scelgono di usufruire del servizio. Alla mozione era stato presentato un emendamento da Fabrizio Ricca, Lega Nord, perché i bambini che si portano il pranzo da casa potessero almeno bere l’acqua. I 5 stelle lo hanno bocciato mentre erano a favore i consiglieri Pd, Torino in Comune, Forza Italia, Lega, Lista Civica per Torino, Lista Rosso. Lo scorso settembre la Corte d’Appello di Torino aveva sancito l’obbligo per le scuole di non dividere i bambini che mangiavano in mensa da quelli che si portavano il pra

L'assessore Berdini si dimette dopo le affermazioni su Raggi e Romeo. Ma la sindaca le respinge

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I problemi per Virginia Raggi non finiscono mai. La povera sindaca di Roma probabilmente si sta pentendo di aver cominciato questa avventura. Ieri sera è arrivata la notizia delle dimissioni dell’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini , respinte con riserva da Raggi che non può permettersi di perdere altri pezzi dopo le indagini che riguardano lei, Salvatore Romeo e Stefano Marra. Sulla Stampa è uscita un’intervista a Berdini in cui l’assessore ha definito la sindaca “impreparata” e circondata da una “banda” . L’intervista è stata smentita da Berdini ma il quotidiano torinese conferma il colloquio. Dopo aver visto respinte le dimissioni, l’assessore ha affermato: “ Ci stanno massacrando , un vero e proprio linciaggio mediatico che si sta scatenando proprio nel momento in cui l’amministrazione comunale prende importanti decisioni che cambiano il modo di governare questa città. Non sto a raccontare di pesanti insulti e minacce che ricevo quotidianamente in rete, ora siamo passat

L'algoritmo errato rende più cari gli abbonamenti Trenitalia

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Buone notizie per i pendolari di Trenitalia , o quasi. In seguito alle molteplici proteste per i rincari degli abbonamenti dei treni, l’associazione Assoutenti ha indagato più a fondo raggiungendo il bandolo della matassa. L’algoritmo che Ferrovie dello Stato utilizzava per calcolare il prezzo degli abbonamenti era errato : veniva a crearsi una distorsione nelle tariffe che portava i costi ad un aumento ingiustificato del 33% . “ Il problema nasce nel maggio 2015, quando di fronte agli ennesimi aumenti paventati, i nostri comitati dei pendolari scoprono che la tariffa sovraregionale è maggiore della somma delle singole tariffe regionali per le tratte coinvolte ” ha spiegato all’ Ansa Furio Truzzi , presidente di Assoutenti, che precisa che il problema nasce nel 2007, anno nel quale la Commissione Trasporti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato l’algoritmo in questione. Trenitalia ha annunciato che i nuovi abbonamenti dell’alta velocità di marzo s

"Split": un thriller psicologico da far gelare il sangue

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In inglese “ split ” si riferisce all’azione di dividere qualcosa in due o più parti. Nell’ultimo film di Night Shyamalan (“ Il sesto senso ”, “ Unbreakable ”, “ The visit ”), appunto “ Split ”, a frazionarsi sono le identità del protagonista interpretato da James McAvoy . Kevin dentro di sé ha 23 diversi sé stesso: abbiamo Billy, un ragazzo dolce che ama disegnare vestiti, Jane, una ragazza diabetica, Hedwig, un bambino di nove anni, Patricia, una signora austera con un carattere molto forte e oscuro, Dennis, un uomo dalle convinzioni malvagie e tanti altri. Kevin soffre di un disturbo dissociativo della personalità . Le sue identità sono sedute in una stanza e a turno possono uscire “alla luce” e manifestarsi. Billy detiene il controllo della luce e decide quale personalità far emergere. Dennis e Patricia sono stati “banditi” dalla luce da tutte le altre personalità perché condividono pensieri oscuri, violenti e abominevoli, tanto da spaventare tutti gli altri. Ma i due indeside