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Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

La danza del dragone saluta il Capodanno cinese

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 18 febbraio 2018 Il suono dei tamburi si mescolava alle risate di adulti e bambini mentre il mostro Nian e il grande dragone «combattevano». Ieri a Padova si è festeggiato il Capodanno cinese (avvenuto il 15 febbraio) che inaugura l’ anno del cane con la danza del dragone, organizzata per il secondo anno consecutivo dall’ Istituto Confucio dell’Università di Padova . Due atleti riempivano il costume del mostro Nian che, secondo la leggenda, ogni dodici mesi usciva dalla sua tana per mangiare gli esseri umani, mentre altri sei muovevano il dragone di cartapesta che doveva cacciare il mostro e salvare gli innocenti. Suonatori di tamburi vestiti di elaborati abiti rossi e oro hanno accompagnato il corteo: la tradizione vuole, infatti, che il mostro sia spaventato dai rumori forti e dal colore rosso. Centinaia di persone hanno seguito il percorso del dragone che da piazza Garibaldi è arrivato al municipio, di fronte al

Un cervello per sei milioni di imprese

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 17 febbraio 2018 Archivia, elabora e custodisce con sicurezza i dati sensibili di oltre sei milioni di imprese in tutta Italia. E’ il Data Center di InfoCamere , nato cinquant’anni e costantemente aggiornato, tanto da vantare fama di eccellenza a livello europeo. « Il presidente Mario Volpato nel 1974 è stato il primo in Italia a capire che la rete poteva essere uno strumento importante per la camera di commercio – dice Fernando Zilio , presidente di camera di commercio –. Nessuno ci credeva. La prima camera ad unirsi è stata quella di Torino e le altre sono arrivate dopo aver visto i vantaggi del sistema ». Oggi InfoCamere vanta un’ affidabilità del 99,9 per cento e il sistema elettrico che fornisce energia ai server potrebbe tranquillamente alimentare il fabbisogno energetico di un paese di cinquemila abitanti. I motori utilizzati sono quattro e sono gli stessi installati nelle navi, quindi hanno una grande potenza

Dalle idee al brevetto: arrivano 40 milioni

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 16 febbraio 2018 Uno dei problemi che legano il mondo del lavoro alla ricerca scientifica è la difficoltà di far emergere progetti validi e trovare di conseguenza i finanziamenti adatti. I ricercatori di Padova però hanno una chance in più: Vertis Sgr , società di gestione del risparmio, ha aperto un fondo di investimento VV3 Technology transfer di 40 milioni per finanziare i progetti di ricerca del territorio. Il protocollo d’intesa siglato con il Galielo Visionary district e l’ Università di Padova ha l’obiettivo di far emergere idee che possano avere uno sbocco sul mercato in modo da dare una possibilità a nuove imprese che altrimenti non sarebbero potute nascere. Per questo collaboreranno anche Unismart, società dell’Università di Padova che promuove i brevetti dei ricercatori patavini, e Start Cube, grande contenitore che valorizza start up nate all’interno dell’ambito universitario. « Quello che vogliamo far

I fanghi termali di Abano sono i migliori al mondo e hanno capacità curative

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 16 febbraio 2018 Il fango di Abano è il migliore del mondo. Orto Botanico e Centro studi Pietro d’Abano hanno unito le forze per studiare la biodiversità dei fanghi termali e attestarne capacità curative che non si trovano da nessun’altra parte. « L’argilla viene fatta riposare sotto l’acqua termale per più di due mesi. Questo permette lo sviluppo di microrganismi detti cianobatteri che sono antinfiammatori e hanno un grande valore farmaceutico » spiega Fabrizio Caldara , direttore del centro Pietro d’Abano. Grazie a queste qualità i fanghi termali sono una risorsa economica per il territorio. di Silvia Moranduzzo

Testamento biologico, il sindaco è pronto: "Presto presento il mio"

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 15 febbraio 2018 La legge sul testamento biologico (cioè la possibilità di rifiutare le cure mediche, compresa l’idratazione e la nutrizione) è stata approvata il 22 dicembre 2017 ed è entrata in vigore il 31 gennaio: a Padova, però, la possibilità di depositare le Disposizioni anticipate di trattamento (Dat) c’era già nel 2011 e 73 persone ne avevano usufruito. Ad oggi, i cittadini possono rivolgersi all’ufficio di stato civile del Comune in piazza dei Signori su appuntamento (0498205703, dal lunedì al venerdì, ore 12.30-13.30)o con mail a ufficio.nascite@comune.padova.it. « Il Comune è solo uno dei luoghi dove poter consegnare il testamento biologico, il vero punto di riferimento per avere informazioni su come funziona la legge è il medico di base – spiega l’assessore ai servizi demografici Francesca Benciolini –. La legge, inoltre, prevede l’istituzione di un registro nazionale e quando ci sarà invieremo tutti gli inc

Arcella, sicurezza dalla luce Giordani: Led nel quartiere e per la zona della stazione

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 15 febbraio 2018 Più sicurezza, reale e percepita, attraverso un vasto programma di rifacimento della pubblica illuminazione in due aree tra le più critiche della città: quartiere Arcella e la zona che circonda la Stazione . E’ il piano annunciato dal sindaco di Padova, Sergio Giordani, che ipotizza una spesa di 20 milioni e due anni di lavorio (includendo anche il rifacimento degli impianti in centro). La nuova illuminazione sarà a led, calda e meno dispendiosa. Il sindaco Sergio Giordani a breve comincerà le trattative con Hera per rinnovare l’illuminazione all’Arcella, nella zona della stazione e in centro città. L’intenzione è quella di installare illuminazione a led nei due aree più critiche dal punto di vista della sicurezza e di sistemare l’impianto elettrico del centro, per molti aspetti obsoleto. « Una buona illuminazione è un ottimo deterrente per la criminalità. Serviranno due anni di lavori per completa

Malati e medici insieme contro l’Alzheimer

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 14 febbraio 2018 L’associazione padovana NoviLunio il 23 gennaio ha ricevuto un prestigioso premio come riconoscimento per le attività svolte in aiuto delle persone che soffrono di Alzheimer . Si tratta del premio internazionale della European Foundations Initiative on Dementia (Efid), assegnato ad altre undici organizzazioni di diversi Paesi europei. In particolare, è stata apprezzata l’idea di organizzare gruppi di sostegno composti da malati di demenza e medici e psicologi per favorire relazioni e superare l’esclusione sociale che spesso vivono le persone affette da Alzheimer. « Per molti versi, quello che stiamo cercando di avviare è una piccola rivoluzione culturale che parte dal basso, da chi cioè vive la malattia sulla propria pelle tutti i giorni » afferma Eloise Stella , vicepresidente di NoviLunio.  di Silvia Moranduzzo

Piazza De Gasperi, in arrivo arte e chef

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 13 febbraio 2018 Il progetto per la riqualificazione di piazza De Gasperi ancora non è definito, ma già «cominciano ad arrivare imprenditori pronti ad investire». All’interno del palazzo di proprietà delle Generali che fa angolo con via Trieste ci sono grandi spazi che non resteranno sfitti ancora per molto. Al posto dell’alimentari cinese aprirà una galleria d’arte permanente dell’artista padovano Angelo Rinaldi che farà il paio con l’atelier Burroni di arredamento di design per la casa. A fianco della galleria d’arte, invece, aprirà un ristorante all’interno del quale si organizzeranno corsi di formazione per futuri chef. Gli investitori in questione inizialmente non pensavano alla città di Padova per la loro attività ma hanno cambiato idea quando l’assessore al commercio Antonio Bressa ha presentato l’idea della nuova piazza e la possibilità di una concessione in deroga della licenza . « Prossimamente modifichere

Ritornano le ronde antifasciste. I centri sociali: "Sono passeggiate"

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 13 febbraio 2018 Il freddo e la pioggia non scalfiscono gli animi accesi dalla campagna elettorale, anzi, ogni giorno si alimenta la fiamma. Sicurezza e immigrazione sono diventati i due temi sui quali i politici si confrontano ogni giorno, temi che sembrano diventati l’unica costante nell’agenda elettorale. La tensione si è fatta più aspra dopo i fatti di Macerata invadendo telegiornali, talk show e social media con reciproci scambi di accuse tra «buonisti» e «razzisti», tra chi «fomenta l’odio verso gli stranieri» e chi metterebbe «i diritti degli italiani in secondo piano». Anche a Padova si è avvertito il contraccolpo: sabato pomeriggio c’è stata una manifestazione solidale con gli stranieri feriti da Luca Traini (in contemporanea con Macerata e molte altre piazze italiane) da parte di varie associazioni che denunciano il pericolo di un ritorno del fascismo . Sabato pomeriggio non ci sono stati scontri e tutto è f

Case a incastro costruite in 8 giorni

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) l'11 febbraio 2018 L’impresa Icaro ha brevettato un sistema di costruzione innovativo con cui creare case e uffici che non richiedono riscaldamento e, con l’aggiunta di pannelli fotovoltaici, possono diventare energeticamente autosufficienti . « I pannelli di lana di roccia sono tenuti insieme da una rete metallica che ne garantisce la stabilità — spiega il presidente di Icaro, Sergio Benetello —. I pannelli sono montati su guide d’acciaio per creare una struttura ad incastro che si può smontare e rimontare da un’altra parte ». Così si può costruire una casa in otto giorni , soluzione pensata anche per le emergenze, come il terremoto. Con questo sistema si possono costruire edifici di qualsiasi metratura e altezza. I costi di produzione sono inferiori del 15% , quindi anche all’utente finale la casa costerà meno. di Silvia Moranduzzo

Tentò il suicidio sotto il treno. Ragazzi, chiedete aiuto

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) l'11 febbraio 2018 « Non volevo morire, il mio desiderio era di non soffrire più ». A parlare è Viktor Staudt che nel 1999, a 30 anni, ha tentato il suicidio. Ha raccontato la sua storia agli studenti dell’Istituto superiore  Rolando di Piazzola sul Brenta ieri mattina, all’incontro di Telefono Amico per la prevenzione al suicidio . Evento parte di un progetto realizzato con i mille euro donati dagli amici di Angela Cavinato, trovata impiccata nel Veneziano a ottobre 2017.« Aspettavo il treno in stazione e mi sono sentito scivolare. Non stavo pensando di morire, mi sono abbandonato all’idea di non provare più dolore — spiega Viktor, che quel giorno ha perso le gambe —. Fin da bambino percepivo una sorta di nebbia tra me e gli altri, era come se vedessi il mondo in bianco e nero. Ogni giorno mi dicevo che l’indomani avrei visto il colore, così non ho mai chiesto aiuto. Non c’è nulla di male a farlo ma non lo capivo ».

Calano gli stranieri, aumentano le paure. Il dibattito politico guardi ai numeri

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 10 febbraio 2018 Meno braccianti, più badanti. E, in ogni caso, meno immigrati tout court . È la fotografia presentata ieri a Padova da Cgil e Spi per ancorare ai numeri il dibattito e l’incandescente clima politico di questi giorni. « Quello della presenza degli stranieri è e sarà uno dei temi portanti della campagna elettorale - spiega Giuseppe Massafra della Cgil nazionale -. Vogliamo quindi provare ad analizzare questo tema in modo tale da evitare un dibattito distorto. Non è solo una questione di cultura generale, ma di coscienza. Perché una cosa è certa: chi parla di invasione di immigrati fa ricorso a stereotipi e luoghi comuni falsi ». Il quadro che emerge dagli ultimi dati Istat elaborati dalla Fondazione Leone Moressa, infatti, descrive una regione che diventa sempre meno attrattiva per i migranti e che vede la popolazione straniera calare. I numeri sono noti da settimane: nel 2017 gli stranieri in Veneto e

Politica, economia e populismi: Italia senza rigore. Niente investimenti, cresciuti solo tasse e spesa pubblica

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) l'8 febbraio 2018 L’economia in campagna elettorale si riduce spesso allo slogan « Abbasseremo le tasse » trascurando le coperture e non specificando l’intera linea di politica economica che si vuol tenere. Se n’è parlato ieri alla presentazione del libro «L’austerità fa crescere» di Veronica De Romanis (Marsilio) alla sede di Cariveneto a Padova. All’incontro erano presenti Ferruccio De Bortoli , l’imprenditore Francesco Peghin, il presidente di Cariveneto Gilberto Muraro e i docenti Lorenzo Forni e Paola Valbonesi. Il tema centrale dell’incontro, che poi è la tesi del libro di De Romanis, è che all’Italia servirebbe un periodo di austerità per poter crescere. « Probabilmente i governi succedutisi in questi anni avrebbero dovuto concentrarsi meno sui bonus e più sugli investimenti. Ci siamo cullati nell’illusione che una politica monetaria espansiva fosse uno stato naturale per l’economia ma non è così » afferma De Bor

È immorale collegare il colore della pelle con i reati

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) l'8 febbraio 2018 Le tensioni sociali sul tema dell’immigrazione si stanno acuendo e la propaganda elettorale non sembra interessata a calmare gli animi. La situazione sta raggiungendo picchi di violenza : l’ultimo triste capitolo è la strage di Macerata in cui Luca Traini, sabato scorso, ha sparato a un gruppo di immigrati di colore prendendo a pretesto la morte di Pamela Mastropietro del cui omicidio è accusato un nigeriano. Un pretesto, appunto. Come sottolinea anche don Marco Cagol spiegando che «s iamo di fronte a due fatti, che qualcuno ha preteso di collegare in un gesto di follia. Da un lato si diffonde il sospetto che l’autore dell’omicidio e del vilipendio del cadavere di una ragazza italiana sia un giovane nigeriano. Dall’altro un uomo si arma di una pistola e va deliberatamente a cercare altri ragazzi, per vendicare la giovane uccisa. Ma, e qui è il punto, spara loro per il solo fatto che sono neri, neri com

Troppi malati di epilessia vengono rifiutati dalle scuole

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) l'8 febbraio 2018 L’epilessia colpisce quarantamila persone in Veneto ed è la seconda patologia più diffusa dopo la cefalea. È una malattia insidiosa che può portare anche ad attacchi mortali. Nonostante i possibili risvolti tragici, i malati di epilessia potrebbero vivere una vita più serena se non fosse per i pregiudizi che aleggiano su di loro. Pregiudizi che si fanno evidenti soprattutto per bambini e ragazzi, spesso rifiutati dalle scuole . « L’80% degli attacchi si risolve autonomamente o con un farmaco ma la responsabilità non se la prende quasi nessuno – afferma Stefano Bellon , presidente dell’Associazione italiana contro l’epilessia – Purtroppo la scuola ancora non sa accogliere i malati e molti devono studiare a casa. La disinformazione su questa malattia crea discriminazione ». La conoscenza della malattia è fondamentale per non averne paura. Per questo dalle 15 di domani e per tutta la giornata di sabato s

Pediatria, c’è l’app che insegna con le fiabe

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 6 febbraio 2018 Il ricovero in ospedale è sempre un momento difficile. Chiusi in una stanza, magari con una flebo attaccata al braccio, si ha la percezione di essere lontani dal mondo reale. Il tempo è scandito dall’arrivo dei medici, dai giri degli infermieri e dalle visite dei familiari. La situazione si fa più complicata se si tratta di bambini che dovrebbero correre, giocare, andare a scuola, e non vedersi strappare l’infanzia da una malattia. Forse, però, si può portare un po’ di conforto anche in pediatria. Da qualche giorno Good Mood , società che produce audiolibri, e Sphera Holding , gruppo radiofonico, hanno messo a disposizione l’app « You Pod » che raccoglie una ventina di fiabe da ascoltare. Si tratta di un progetto della Regione Veneto, attuato in collaborazione con Confesercenti e Cescot Veneto, che permetterà ai piccoli ricoverati della Clinica Pediatrica di Oncoematologia di trascorrere le ore in

Bonus bebè, aiuti alle aziende, flat tax. Fratelli d’Italia lancia la corsa al voto

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 4 febbraio 2018 Certi di avere la vittoria in pugno alle elezioni, i candidati di Fratelli d’Italia per il collegio di Padova sono convinti che la loro coalizione arriverà alla maggioranza assoluta del Parlamento. Sono volti noti della politica veneta e non solo: Adolfo Urso, Monica Cesaro, Massimo Mariotti e Daniela Santanché per il Senato, Maria Cristina Caretta, Raffaele Zanon, Silvia Battistini ed Enrico Pavanetto per la Camera dei Deputati. A inaugurare la campagna elettorale è stato Sergio Berlato , consigliere regionale, che si è gettato a capofitto sulla polemica che coinvolge il Movimento 5 stelle: ieri è stata divulgata una conversazione tra alcuni esponenti pentastellati su what’s app in cui si invita a raccogliere informazioni compromettenti sugli avversari politici nei collegi per screditarli. « Chi getta fango sugli altri deve stare attento. I grillini veneti sono i meno produttivi del consiglio region

Dai videogiochi alla gestione di Morellato

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 2 febbraio 2018 Morellato , famoso brand di gioielli, si affida a una start up padovana per la creazione di un’ app gestionale . Si tratta di « Eggon », azienda nata nel 2015 dall’idea di Gianmarco Crismale, Fulvio Menegozzo e Gianpaolo Ferrarin, tre giovani informatici padovani formati in Usa. La società si occupa di software gestionali, app per la sanità, realtà virtuale e videogiochi. « Abbiamo anche una società con sede a New York, dove abbiamo sviluppato Qwikword, social network per la condivisione di immagini — spiega Crismale —. Completato quel progetto, abbiamo ricevuto varie richieste di lavoro in Italia, perciò siamo tornati a Padova ». A ottobre 2017 la proposta: Morellato cercava un’azienda che potesse creare un’app innovativa e si è rivolta al canale Nexttech, che lavora per il brand da anni. Nexttech ha consigliato «Eggon». « Abbiamo impiegato solo quattro mesi a completare l’app che serve a gestire l’invent

Il sushi patavino ha conquistato i milanesi

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 2 febbraio 2018 Dalla città del Santo a Milano per diventare il re del sushi. Matteo Pittarello , padovano, ha fondato nel 2007 «This is not a sushi bar» , la prima catena di sushi delivery di Milano, città in continuo movimento dove c’è grande richiesta di cucine etniche. Ora ha ottenuto ingenti finanziamenti per crescere ancora: si parla di mezzo milione di euro da parte di aziende che si occupano di alimentazione reclutate da Nuvolab, supporter di start up nato nel 2011. L’innovazione di «This is not a sushi bar» risiede nella piattaforma degli ordini che può gestire una quantità enorme di richieste contemporaneamente: solo nel 2017 si contano più di 40mila ordini on line, per un fatturato di 1,4 milioni di euro. E poi ci sono 4 punti vendita. « Siamo orgogliosi di allargare il progetto grazie a nuovi investitori — dice Pittarello — puntiamo a espandere la catena di ristoranti fuori Milano, città che ci ha visti nascer

Furto di gratta e vinci per quasi 10mila euro

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 28 gennaio 2018 È stata una brutta sorpresa quella che ha trovato Michelon Chiara, proprietaria della cartoleria e tabaccheria di via Desman 362, a Borgoricco, ieri mattina. Giunta al lavoro, si è accorta che qualcuno aveva sfondato la finestra , spargendo vetri ovunque. La donna ha chiamato i carabinieri, intervenuti per i rilievi del caso. I ladri hanno portato via sigarette e gratta e vinci per un valore complessivo di dieci mila euro . I militari dell’Arma stanno controllando i filmati delle telecamere.  di Silvia Moranduzzo

Ma l’Arcella è molto di più. I bar e i negozi si riempiono di musica, letture e teatro

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Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 25 gennaio 2018 Dopo la linea di vestiti firmati ArcellaTown arriva un’altra iniziativa per dare nuova luce all’Arcella. Il quartiere più popoloso di Padova, spesso sotto i riflettori per le operazioni antispaccio e per le tensioni con i tanti stranieri che abitano in zona, è anche però uno dei più vivaci della città. Lo dimostra l’iniziativa di ArcellaGround che da circa un mese organizza in giro per le strade musica dal vivo di artisti locali (e non), mostre, rappresentazioni teatrali e incontri con scrittori. L’iniziativa ha già conquistato alcuni commercianti: una decina di negozi infatti ha messo a disposizione i suoi spazi per dare vita al quartiere. Per ospitare gli spettacoli o per farli, chiunque (negoziante o artista) può candidarsi collegandosi al sito arcellaground.com. Dopo il successo degli spettacoli delle scorse settimane, il prossimo evento sarà animato dal gruppo «femminista» Met che si esibirà al

Expo delle professioni, l'occasione per gli studenti di orientarsi nel mondo del lavoro

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Non è mai troppo presto per schiarirsi le idee. Sabato 20 e domenica 21 nella sede di Talent Lab   a Padova si terrà l’ Expo delle professioni , due giorni di workshop per i ragazzi delle scuole medie al fine di orientarsi tra le professioni. “ Spesso i ragazzi sono affascinati da ciò che vedono in televisione e idealizzano una professione per poi restare delusi dopo anni di studio – spiega Chiara Pagnin , pedagogista clinica – Il nostro obiettivo è mostrare la realtà ai ragazzi con l’aiuto di professionisti che raccontino il lavoro nella quotidianità ”. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito www.expoprofessioni.it : ogni studente può iscriversi a tre turni, ognuno da un’ora, per un massimo di dieci partecipanti ciascuno. Tra le professioni più ambite gli scorsi anni (questa è la quarta edizione) c’è quella del cuoco , sulla scia dei programmi di cucina televisivi, del social media manager e tutto ciò che riguarda il digitale, per arrivare infine a professioni più pra