Se lo stalking non ha età. Settantenne denunciato per le molestie alla ex

Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 4 marzo 2018

Era ossessionato da lei, la sua mente non riusciva a concentrarsi su altro. Le telefonava ogni giorno per convincerla a tornare insieme ma l’unico effetto che otteneva era di spaventarla.

L’uomo è un italiano di 70 anni, rappresentante in pensione e residente nella zona di Prato della Valle. Lei è una donna con qualche anno in meno, separata e con un figlio adulto. La loro storia era iniziata alla fine del 2010 e dopo un anno e mezzo lei aveva deciso di lasciarlo. Così è iniziato l’incubo. La vittima ha provato a cambiare numero di telefono più volte ma lui riusciva sempre a rintracciarla. Lo stalker, dopo aver visto che le telefonate non avevano il risultato sperato, travolto dall’ira ha cominciato a scrivere lettere piene di insulti e minacce terribili. Le infilava direttamente nella sua cassetta postale, anche più volte al giorno. Non contento, ha preso di mira anche le auto della donna, dei parenti di lei e dei conoscenti. All’apice dell’odio ha colpito le fiancate delle auto con una spranga ed è arrivato a versare liquidi corrosivi sulla carrozzeria.

Nonostante la situazione fosse diventata insostenibile, la donna non se la sentiva di denunciarlo poiché gli aveva voluto bene. Pensava che prima o poi l’avrebbe lasciata in pace e si sarebbe fatto una ragione della fine del loro rapporto. Una sera di novembre dello scorso anno il figlio della donna ha sentito dei rumori in strada. Affacciatosi alla finestra, ha visto chiaramente lo stalker danneggiare l’auto della madre e ha deciso di seguirlo. Era esasperato dalla situazione che durava da troppo tempo e seriamente preoccupato per la madre, diventata ormai timorosa di uscire di casa e di incontrare l’ex.

Il 70enne dopo qualche minuto si è accorto di essere pedinato ma non ha riconosciuto la persona: pensando di trovarsi in pericolo, ha chiamato la polizia chiedendo aiuto. Una volta arrivati i poliziotti, il figlio della vittima ha spiegato la situazione ed è stata aperta un’indagine da parte della squadra mobile coordinata dal pm Daniela Randolo. Alla fine la donna si è decisa a denunciare l’ex fidanzato che da anni la tormentava. Venerdì pomeriggio è stato notificato al settantenne un ordine di divieto di avvicinamento. In caso di violazione scatterà l’arresto.

di Silvia Moranduzzo