Sicurezza stradale, l’Aci chiama i politici: adesso bisogna fare di più

Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 27 febbraio 2018

La campagna elettorale sembra aver dimenticato due temi fondamentali: lo smog e la sicurezza sulle strade. Ne è convinto l’Automobile Club di Padova (Aci) che per bocca del suo presidente Luigino Baldan ha voluto ricordare ai candidati in lizza per il 4 marzo che quasi 15 milioni di veicoli circolanti (su 38 milioni) sono vecchi, quindi 20 volte più inquinanti di quelli di ultima generazione. Di qui l’Aci ha chiesto alla politica di fare investimenti più seri a vantaggio di chi usa la strada. Oltre a realizzare infrastrutture adeguate per gli utenti della strada, l’Aci invita a guardare alle nuove tecnologie. Le case automobilistiche si stanno concentrando sempre di più sulle auto smart con frenata assistita o guida autonoma. Altra misura proposta è l’inserimento nelle scuole di lezioni di educazione stradale e corsi di guida sicura obbligatori dopo alcuni anni dall’esame della patente, per restare sempre aggiornati. Secondo Paolo Battistini dell’Associazione vittime della strada di Padova è ora di insistere sulla sicurezza. «È tutto bloccato al Senato. Autovelox ed etilometro sono spesso criticati dai media ma sono sistemi che salvano delle vite: al primo posto va messa la persona umana, non le multe». Secondo i dati dell’Istat nel 2016 nella provincia di Padova 66 persone sono morte in incidenti stradali, la maggior parte dei quali avviene per distrazione alla guida. 

L’Aci ha presentato ad alcuni candidati al Parlamento nelle liste di Padova un patto che hanno firmato tutti i partiti in corsa. Tante le idee, dal disincentivo del commercio su ruota per evitare che troppi mezzi pesanti girino per le strade da parte della leghista Paola Ghidoni, alla diminuzione degli autovelox auspicata da Maurizio Motta del Movimento 5 stelle, secondo il quale, troppo spesso vengono utilizzati per fare cassa dai Comuni. Fino al suggerimento del forzista Roberto Caon di sostituire i segnali stradali di metallo con segnali in gomma, sullo stampo dei bastoni che si usano nelle gare di sci.

di Silvia Moranduzzo