Una deposizione a tarallucci e vino
Foto da quirinale.it Finalmente è avvenuta la tanto attesa deposizione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sulla (presunta) trattativa Stato-mafia . La prima cosa che il Quirinale e i legali della difesa hanno tenuto a far sapere è che " il clima è stato più che sereno ". Insomma, se la sono raccontata beatamente. In fondo, cosa c'è di male nel vedere la più alta carica dello Stato sotto interrogatorio in merito ad una possibile collusione tra mafia ed apparati statali? Possiamo immaginarlo, Napolitano, che entra al Quirinale tranquillamente e risponde ai magistrati che gli chiedono se è a conoscenza del fatto che la mafia abbia manovrato alcuni politici. "Ma buongiorno signori miei, qual buon vento vi porta al Quirinale?" chiede il caro vecchio Presidente. "Volevamo solo fare due chiacchiere, signor Presidente." "Prego, sedetevi, gradite un caffè?" "Oh si, grazie, volentieri." "...