Piazza De Gasperi, in arrivo arte e chef

Pubblicato sul Corriere del Veneto (edizione cartacea) il 13 febbraio 2018


Il progetto per la riqualificazione di piazza De Gasperi ancora non è definito, ma già «cominciano ad arrivare imprenditori pronti ad investire». All’interno del palazzo di proprietà delle Generali che fa angolo con via Trieste ci sono grandi spazi che non resteranno sfitti ancora per molto. Al posto dell’alimentari cinese aprirà una galleria d’arte permanente dell’artista padovano Angelo Rinaldi che farà il paio con l’atelier Burroni di arredamento di design per la casa. A fianco della galleria d’arte, invece, aprirà un ristorante all’interno del quale si organizzeranno corsi di formazione per futuri chef.
Gli investitori in questione inizialmente non pensavano alla città di Padova per la loro attività ma hanno cambiato idea quando l’assessore al commercio Antonio Bressa ha presentato l’idea della nuova piazza e la possibilità di una concessione in deroga della licenza. «Prossimamente modificheremo il regolamento dei pubblici esercizi per inserire requisiti e paletti chiari. Ora la norma è troppo generica: il nostro intento è rendere le regole semplici e trasparenti perché aumentino gli investimenti non solo in città ma anche nelle periferie», commenta Bressa. Stando a quanto dice il Comune, anche la compravendita di appartamenti nella zona di piazza De Gasperi sta ripartendo e continuano gli incontri tra l’assessore Marta Nalin e i residenti, in modo da capire come immaginano la loro piazza. Dove sorgeva la palazzina ex Avis con il famoso murales di Alessio B verrà creato un giardino con aiole, panchine e alberi. «Quel posto era diventato il nascondiglio di piccoli spacciatori. Adesso che l’area è più libera aumenterà anche la sicurezza», afferma l’assessore all’Edilizia Andrea Micalizzi. Non essendoci ancora un progetto non si può quantificare il denaro che servirà per la riqualificazione ma le coperture ci sono: il bilancio comunale aveva stanziato un milione di euro per le infrastrutture dei quartieri e questo sarà il bacino a cui attingere.

di Silvia Moranduzzo

Commenti

Post popolari in questo blog

Arcella, sicurezza dalla luce Giordani: Led nel quartiere e per la zona della stazione

La battaglia di mister "Mocio Vileda": "Un centro commerciale davanti al Catajo? Se lo faranno chiuderò al pubblico il castello"

Sciarpe rosse e lacrime per l’addio a Giselda